RACCOLTA DIFFERENZIATA UTILE PER TUTTI E L'AMBIENTE RINGRAZIA

 " ADESSO TOCCA A ME A TE  A NOI TUTTI  

FAR SENTIRE LA DIFFERENZA"

Tutela del pianeta
Assicura al nostro pianeta un futuro sostenibile. Educa ed
incoraggia i futuri cittadini a ridurre i propri rifiuti e a riciclare
di più.

Attraverso un impegno comune ognuno di noi può riuscire
ad avere un ruolo fondamentale nella raccolta differenziata
dei rifiuti riciclabili, e insieme è possibile raggiungere gli
obiettivi di smaltimento preposti, sia a livello locale che
europeo.

L'Unione europea impone di istituire entro il 2015 un sistema
di raccolta differenziata per la carta, il metallo, la plastica e il
vetro.
Gli studenti potranno raggiungere e superare gli
obiettivi di riciclaggio a scuola e poi prendere esempio da tale
esperienza mettendo in pratica le stesse misure nelle loro
case e nei loro futuri luoghi di lavoro.
Differenziare è una fonte di guadagno: riduci i costi della gestione dei rifiuti.

Agli occhi di molti, la raccolta differenziata è una inutile perdita di tempo: dividere la spazzatura in più buste e gettarle nel cassonetto giusto o portarle nei centri di raccolta è difficile e stancante, significa occupare più spazio a casa.

NIENTE DI PIU’ SBAGLIATO!

Tutta la spazzatura non differenziata, come penso sappiate tutti, viene raccolta e smaltita nelle discariche, che il Comune paga per ogni tonnellata di rifiuti consegnata.

Questo, quindi, si tramuta in costi per la Città e danno per l’ambiente, visto che alcuni tipi di rifiuti possono impiegare secoli a decomporsi. Pensate che ogni bottiglia di Peroni che si lascia a terra o che si butta nell’indifferenziata e non nei contenitori del vetro, inquinerà l’ambiente non solo vostro e dei vostri figli, ma di tutti i vostri discendenti per ben 4000 anni.

Inoltre, non differenziando, incorriamo in multe della Regione e dell’Europa, cifre che poi vengono recuperate aumentando la tassa sui rifiuti che tutti noi paghiamo.

La raccolta differenziata è, invece, una grande risorsa, che aiuta l’ambiente e permette anche un guadagno per i nostri Comuni, perché le aziende specializzate COMPRANO i rifiuti differenziati dal Comune per poi riciclarli e rivenderli.

Differenziando il Comune guadagna e può diminuire la tassa sui rifiuti!

Ecco le idee che ho raccolto, ascoltando un po’ di persone:

• RACCOLTA PORTA A PORTA E BIDONI CONDOMINIALI/DI ZONA CON CHIAVE

Se nei bidoni della differenziata qualche incivile butta rifiuti diversi (es. rifiuti di cibo nel bidone della carta), spesso il Comune è costretto a buttare e non riciclare il contenuto dell’intero bidone. Inoltre per molti è difficile raggiungere i centri di smistamento.

Per questo, dove possibile, è necessario installare bidoni con chiave personalizzata, condominiali o di zona, e raccogliere porta a porta la differenziata(come già viene fatto in molti comuni). In questo modo è possibile capire chi differenzia e chi no, applicando sconti sulla tassa rifiuti per i cittadini virtuosi.

• AGEVOLAZIONI PER I NEGOZI CHE RICICLANO

E’ possibile estendere la raccolta porta a porta anche alle attività commerciali (negozi, ristoranti, ecc.) riducendo la gravosa tassa sui rifiuti che pagano ogni anno, in base alla percentuale di rifiuti differenziati.

Ridurre le tasse significa iniziare a far ripartire l’economia: con i soldi risparmiati, gli esercizi commerciali possono assumere nuovo personale (generando posti di lavoro) e/o ridurre il costo delle merci (con un risparmio per i consumatori).

E tutto questo senza spendere SOLDI pubblici, perché il denaro non incassato tramite le tasse verrebbe recuperato rivendendo il materiale riciclato, e,considerate le grandi quantità di rifiuti prodotte dalle attività commerciali, il guadagno potrebbe rivelarsi addirittura superiore!

• RICICLO TECNOLOGICO (E SOCIALMENTE UTILE)

In alcune città del Nord Europa è possibile portare la raccolta differenziata nei negozi (a questo proposito, date un’occhiata a questo video) ricevendo, in cambio, un corrispettivo pecuniario. Così, si risparmia tempo perché, invece di fare la spesa in un posto e portare la raccolta altrove, si potrebbero fare entrambe le cose nel medesimo negozio.

Inoltre, in periodo di crisi, a chi non farebbe comodo trarre un guadagno dalla spazzatura?

Penso alle famiglie in difficoltà, alle persone che hanno perso il lavoro, ma anche a tutti i cittadini in generale, chepotrebbero risparmiare sulla spesa semplicemente riciclando.

E, come ho detto, il Comune recupererebbe tutto rivendendo i rifiuti! Basterebbe sottoscrivere un semplice accordo con i commercianti, magari facendo unosconto sulla TARES per tutti coloro che accettano di installare nel proprio negozio queste macchinette.

RICAVO PER I CITTADINI, SCONTO PER I COMMERCIANTI E GUADAGNO PER IL COMUNE, un ciclo virtuoso che fa bene ai cittadini e all’ambiente.

• RICICLO NELLE SCUOLE

La difficoltà più grande per molti cittadini è individuare il cassonetto giusto per ogni rifiuto. Per questo è importantissimo cominciare a sensibilizzare i bambini nelle scuole, per educare i cittadini del futuro a differenziare con criterio.